Articolo a cura di Mirko Manzella.
Se mi avessero detto che, un giorno qualunque di una torrida estate, avrei iniziato a giocare ad un gioco di carte collezionabili, probabilmente mi sarei fatto una grassa risata.
Parla uno che odio questo genere di cose.
Magic, Pokémon, Yu-gi-oh e compagnia bella; li odio tutti.
Stare dietro a mazzi, regole complicate, collezionismo e tutto quello che gira intorno non fa proprio per me.
Però, cari Nerd, stranamente è successo: ho iniziato a giocare un gioco di carte collezionabili che, inoltre, è riuscito a prendermi veramente tanto.
Non stiamo parlando di un gioco come tanti, ma di quel Free to Play della Blizzard che ha stregato mezzo mondo – e forse gli sviluppatori stessi non se lo aspettavano.
Hearthstone: Heroes of Warcraft è sicuramente il gioco di carte che nessuno si aspettava (specialmente conoscendo i titoli delle Blizzard) e che, in poco meno di un anno dalla sua uscita, ha raggiunto un successo planetario, appassionando anche il sottoscritto.
Ma dove sta il motivo di tanto successo? Specialmente se i suoi predecessori (parliamo di titoli distribuiti in tutto il mondo dalla casa sviluppatrice che si è distinta proprio per il suo genere di giochi) sono World of Warcraft,Starcraft e Diablo.
Vediamo insieme i 10 motivi per i quali Hearthstone ha fatto così tanto successo, riuscendo anche ad appassionare quella fetta di giocatori che, di carte, non ne vogliono proprio saper nulla.
- E’ Gratis
Il fatto che sia un Free to Play aiuta tantissimo la diffusione del titolo. Tutti possono averlo in qualunque momento e senza spendere un solo centesimo se non lo si vuole.
- Semplice
Tra tutti i giochi di carte collezionabili che possiamo trovare in giro, sia online che cartacei, forse nessuno può vantare questo piccolo (ma grandissimo) pregio: Hearthstone è semplice.
Non ci sono carte particolari, regole particolari, meccaniche o set particolari.
Ci sono poche regole semplici e precise che mantengono però una profondità tale per cui un giocatore un po’ più esperto o allenato può, con quelle quattro regole e con tattiche ben precise, riuscire a prendere in mano e vincere la partita.
- Veloce
Un punto a suo favore è sicuramente il fatto che Hearthstone non si perde in chiacchiere.
Le giocate sono veloci e sbrigative (a seconda dello stile del giocatore), dove un certa comminazione di carte può chiudere la partita in pochi turni, senza superare quasi mai la decina di minuti – se non prima, fidatevi.
- Per tutti
Non esiste la skill classica “tastiera-mouse” o joypad; basta veramente un singolo dito per giocare. Molti titoli necessitano di un arsenale informatico di tutto punto o una grande esperienza nel premere i tasti preimpostati della tastiera per riuscire ad ottenere buoni risultati in game.+
Hearthstone può essere giocato senza grandi mezzi, a differenza di molti altri giochi della stessa Blizzard (vedi World of Warcraft o l’ancora in sviluppo Overwatch).
- Graficamente piacevole
Una grafica cartunesca e molto ispirata, con animazioni simpatiche che rendono ogni partita molto piacevole da guardare.
- Non è cartaceo
Sembra un controsenso, ma il fatto che il titolo non sia cartaceo rende l’esperienza di gioco ancor più simpatica e piacevole.
Animazioni grafiche sulle statistiche in modo da tenere sempre aggiornati i valori delle carte e distruzione/evocazione dei servitori molto piacevoli da vedere e differenziate a seconda della categoria o rarità.
- Se sei bravo vinci, se hai fortuna pure
Non è un gioco in cui gli abissi fra i giocatori sono incolmabili. Se peschi bene la tua carta ed il tuo avversario no, puoi vincere tranquillamente la partita anche in presenza di dislivelli fra carte (es. leggendaria lui e carte base tu).
Se hai una carta anche di basso livello ma sai come giocarla in sinergia con le altre, puoi vincere.
Insomma, bravura e fortuna aiutano sempre il giocatore.
- Sbustare piace
Aprire i pacchetti è una figata! Lasciando stare il contenuto ovvio (niente carte, niente vittoria) ma vedere quell’alone colorato che ti indica la rarità/importanza della carta è una vera goduria. Se sbustare, in altri titoli, è qualcosa di eccessivamente dispendioso, per Hearthstone no.
La cifra da raggiungere per acquistare una bustina è facilmente raggiungibile anche in un solo giorno, senza dove sborsare una lira.
- Non è un Pay to Win
Puoi avere tutto senza spendere una lira.
Puoi creare un mazzo competitivo senza dover acquistare con soldi reali le buste, potendole recuperare con la moneta del gioco o craftandole nel menù delle collezioni.
Tempo al tempo e si può avere TUTTO.
- Hearthstone è anche mobile
Il titolo può essere giocato su Android ed iOS oltre che Pc.
Devo aggiungere altro?