Il nuovo prodotto della Marvel/Netflix ci presenta un nuovo eroe dei fumetti e si collega alle altre serie Netflix.
Il progetto Marvel Netflix ci ha regalato costantemente nuovi personaggi e le loro storie. Ognuno condivide un tratto comune che contengono azione hard core e spessore emotiva dei personaggi. In quello più recente, Iron Fist, incontriamo Danny Rand.
Esperto di arti marziali, il personaggio e la sua storia continuano il tono alto e le scene di lotta che abbiamo imparato ad aspettarci da questo genere di serie. Pur essendo la quinta serie Marvel Netflix, semplicemente non è della stessa stoffa delle altre. Stiamo assistendo a una nuova terra inesplorata attraverso gli occhi di un altro personaggio dei fumetti, portato alla vita sul piccolo schermo.
Tuttavia, ci saranno anche alcuni volti noti e richiami per rassicurare allo spettatore la continuità dello stesso universo degli altri.
Abbiamo guardato i primi otto episodi. Ecco cinque ragioni per cui guardare Iron Fist.
1 – Iron Fist non è un personaggio depresso.
Immaginate di essere un ragazzino, i genitori muoiono di fronte a voi, e vi ritrovate in una città sconosciuta. Sappiamo cosa è successo a Bruce Wayne quando ha assistito alla morte dei suoi genitori: è diventato un vigilante ossessionato e cupo. La storia di Danny Rand è un po’ diversa. Anche se torna a casa dopo 15 anni e scopre quanto è cambiato, è ancora abbastanza ottimista. Forse ha a che fare con la formazione e l’educazione che ha ricevuto. Forse ha avuto tutto il tempo di scatenare rabbia o frustrazione durante le sue esperienze. In ogni caso, è semplicemente più equilibrato di personaggi come Daredevil e Jessica Jones. È piacevole vedere un personaggio che ha una prospettiva più positiva sulle cose. Questo non vuol dire che Danny si vedrà in giro con un grande sorriso sul suo volto. Quando il momento arriva non esita ad agire. Questo, in una serie Marvel vuol dire: menare con calci e pugni un sacco di gente. Insieme con le sue abilità di arti marziali, ha la capacità d’incanalare il suo Chi, così da poter attingere l’energia sovrumana derivata dal cuore del serpente mistico Shou-Lao. Almeno, questa è la spiegazione fornita nei fumetti. La linea di fondo, però, è lo stesso: il suo pugno si illumina e diventa una arma devastante.
2 – La Mistica Città di K’un-Lun esiste.
Nei fumetti, K’un-Lun è una delle “Capitali del Cielo” ed esiste in un’altra dimensione. La città appare solo nel regno terreno ogni 15 anni. Gli appassionati di fumetti si saranno chiesti come K’un-Lun potesse essere utilizzata dagli autori, se si ipotizzava e se potesse esistere effettivamente in un’altra dimensione. Danny lo spiega ad a un medico in uno dei primi episodi. Spesso gli elementi dai fumetti devono essere cambiati per la camera ma lo si può fare in maniera intelligente e per nulla cliché. K’un-Lun e il tempo che Danny vi ha trascorso sono una parte enorme di quello che forma il suo personaggio.
3 – The Defenders è in fase di realizzazione.
Durante il San Diego Comic-Con del 2016, Netflix ha mostrato un teaser per la serie The Defenders. È ormai noto che Iron Fist si unirà a Daredevil, Jessica Jones, e Luke Cage per fronteggiare una grossa minaccia. Mentre si guarda la serie di Iron Fist, lo spettatore fa la conoscenza con diverse parti di New York. Ritornano alcuni volti familiari, che fungono da trade union con gli altri personaggi dell’universo Marvel. Claire Temple, interpretata da Rosario Dawson, è diventata amica di uno dei personaggi che Danny incontra. Temple è l’ex infermiera che ha utilizzato le sue conoscenze per aiutare Daredevil, Jessica Jones, e Luke Cage. Sta diventando la Stan Lee della Marvel Universe Netflix, tanto da fare apparizioni in tutte le serie finora realizzate. Jeri Hogarth, interpretata da Carrie-Anne Moss, è stato introdotto nella serie Jessica Jones. Il suo personaggio è stato liberamente tratto Jeryn Hogarth, uno degli avvocati che lavora per Danny Rand nei fumetti. Si può facilmente immaginare che conoscere un avvocato, può essere utile quando il mondo crede che fossi morto da 15 anni. Misty Knight, introdotta in Luke Cage, dovrebbe apparire in uno degli ultimi episodi. Poi ci sono un paio di cattivi…
4 – Madame Gao e la Mano.
Ricordate Madame Gao da Daredevil stagione uno e due? Lei stava vendendo eroina che aveva riportava sul pacchetto un simbolo di serpente. Quel simbolo è simile al “tatuaggio” sul petto di Danny Rand. Quando Daredevil la affrontò, lei lo fece volare semplicemente con il palmo della mano. Rumors teorizzato che il personaggio abbia visitato K’un-Lun a un certo punto della sua, apparentemente, lunga vita. È possibile che possa rivelarsi una versione della Madre Gru della serie a fumetti “Immortal Iron Fist”, del 2007. La Madre Gru era un mistico e anche il sovrano di una delle altre leggendarie “Capitali del Cielo”. Se questo è il caso, Iron Fist avrà decisamente pane per i suoi denti. Anche la Mano fa il suo ritorno: un esercito di ninja malvagi non è mai una buona cosa.
5 – Molta azione e violenza.
Se si dispone di un protagonista addestrato in una città mistica al solo scopo di trasformarlo in un’arma vivente, potete immaginare i combattimenti che ci si aspetta. Danny è veloce all’azione. Combatte con facilità e grazia, anche se difficilmente lo si vede combattere contro più nemici contemporaneamente. Ma Danny Rand non è l’unico che può combattere. Anche Colleen Wing, che si fa chiamare la Figlia del Drago, salta dal fumetto al piccolo schermo. Colleen gestisce un dojo e addestra i giovani del suo quartiere a combattere e soprattutto a difendersi. C’è una forte sinergia tra lei e Iron Fist e nei fumetti è la migliore amica di Misty Knight. Colleen in Iron Fist riesce ad avere abbastanza screen time da sfoggiare le sue abilità di combattimento. Danny avrà assolutamente bisogno del suo aiuto per affrontare le minacce che gli verranno lanciate addosso.
Tutto questo e molto altro ancora è la serie di Iron Fist su Netflix. Per i Nerd è un bel 4 su 5.