Questa sera, durante la nostra trasmissione su Radio102, tornerà ospite un nostro carissimo amico, Sergio Algozzino! Per molti Sergio, oltre ad essere un eccezionale fumettista e showman, rappresenta un vero factotum, soprattutto nel mondo nerd dove si identifica quale enorme conoscitore del sottobosco culturale dell’animazione, soprattutto giapponese, che si affacciava in Italia nella fine degli anni 70.
Recentemente, infatti, Sergio nel suo canale YouTube, Memorie a 8 bit, in occasione dei 40 anni dalla prima apparizione di Goldrake in Italia, è riuscito nell’impresa di realizzare la sigla di Ufo Robot cantata da 170 persone (tra cui 30 Guest-star). Un operazione mastodontica che ha preso il nome di “OPERAZIONE GOLDRAKE”.
Sergio Algozzino nasce a Palermo nel 1978 e si è diplomato presso l’Accademia di belle arti della sua città natale, ha pubblicato con Tunué: Dieci giorni da Beatle nel 2013; il racconto su Ozzy Osbourne nella raccolta Hellzarockin’ del 2012, sceneggiata da Gianluca Morozzi e il saggio Tutt’a un tratto nel 2005. Ha all’attivo diverse collaborazioni con Panini Comics, per la quale ha coideato con lo sceneggiatore Manlio Mattaliano e la colorista Cecilia Giumento – suoi concittadini – la striscia umoristica AniMarvel, e con Red Whale, che fra gli altri progetti lo impegna sulla collana Monster Allergy. Durante Etna Comics 2013 riceve il premio Francisco Solano Lòpez come “Miglior disegnatore”. All’attività di disegnatore e colorista affianca quella di insegnante presso varie scuole di fumetto e nelle scuole superiori. L’autore vive e lavora nel capoluogo siciliano. Nel 2014 esce con Tunué, nella collana Le Ali, il graphic novel di matrice autobiografica Memorie a 8 bit. Nel 2016 il nuovo lavoro dal titolo Storie di un’attesa e nel 2017 Il piccolo Caronte con i disegni di Deborah Allo.
Appuntamento quindi dalle 22.30 sulle frequenze di Radio102 per ascoltare Nerd Attack!
Cosa hanno in comune un attore romano, candidato per sei volte sia ai David di Donatello, che ai Nastri d’argento, premio, quest’ultimo, vinto per tre volte per i film ACAB, Tutta colpa di Freud e Perfetti sconosciuti e un fumettista macedone dallo spiccato humor?
Apparentemente nulla se non che entrambi saranno ospiti di Nerd Attack questa sera!
Marco Giallini sarà infatti ospite per presentarci il suo ultimo film che uscirà giovedì: “Io sono tempesta” con Elio Germano e Eleonora Danco e la regia di Daniele Luchetti. Marco Giallini è Numa Tempesta, un finanziere che gestisce un fondo da un miliardo e mezzo di euro e abita da solo nel suo immenso hotel deserto, pieno di letti in cui lui non riesce a chiudere occhio. Tempesta ha soldi, carisma, fiuto per gli affari e pochi scrupoli. Un giorno la legge gli presenta il conto: a causa di una vecchia condanna per evasione fiscale dovrà scontare un anno di pena ai servizi sociali in un centro di accoglienza. E così, il potente Numa dovrà mettersi a disposizione di chi non ha nulla, degli ultimi. Tra questi c’è Bruno (Elio Germano), un giovane padre che frequenta il centro con il figlio in seguito ad un tracollo economico. L’incontro sembrerebbe offrire ad entrambi l’occasione per una rinascita all’insegna dei buoni sentimenti e dell’amicizia. Ma c’è il denaro di mezzo e un gruppo di senzatetto che, tra morale e denaro, tenderà a preferire il denaro. Alla fine, come nel miglior cinema di Daniele Luchetti, bisognerà chiedersi: chi sono i buoni, se ci sono?
Boban Pesov lo conosciamo da qualche anno, abbiamo condiviso diverse ferie con lui ed è autore di libri a fumetti come “Spermini alla riscossa” e cura insieme a Don Alemanno il progetto “NaziVeganHeidi”, dove disegna le storie inventate dall’amico sardo.
Appuntamento quindi con Nerd Attack, in onda su Radio 102 questa sera, martedì 10 aprile, dalle ore 21.00! Vi aspettiamo numerosi!
Pensavate che Nerd Attack vi lasciasse senza regalo dentro l’uovo di Pasqua? Nulla di più sbagliato! Siamo infatti entusiasti di annunciare che martedì 3 Aprile alle 21.00 sarà ospite della nostra trasmissione, in onda su RADIO102, il mitico Giorgio Vanni! Autore e interprete delle più importanti sigle per i cartoni animati, il suo nome gira da molti anni nel mondo della musica ed esattamente dal 1979, quando insieme a Paolo Costa e Claudio D’Onofrio ha dato vita al gruppo pop-rock Tomato. Nel 1982 vennero notati da Roberto Colombo.
Nel 1983 producono il disco The island of the sun sotto lo pseudonimo Iudy che diventa subito uno dei brani più ballati in discoteca e trasmessi dalle stazioni radio, nel 1984 hanno lavorato all’album Bandido di Miguel Bosè, poi con Den Harrow, Taffy e Ivan. Nel 1985 incidono finalmente il loro primo singolo: Tam Tam, con l’ex battersta dei Simple Minds, Mike Ogletree.
Nel 1987 Giorgio Vanni scrive Lay down on me, pezzo di punta dell’album XXX di Miguel Bosè. Passano altri quattro anni prima che la band riesca a trovare una casa discografica che creda appieno nella sua musica, che è un miscuglio di pop inglese, musica black americana e melodie italiane. Nel 1991, dopo aver lavorato con artisti del calibro di Mango, Eugenio Finardi, Fabrizio De André, Roberto Vecchioni, Pierangelo Bertoli, Tazenda, Giorgio Vanni e i suoi pubblicano il loro primo album Tomato, prodotto da Mauro Paoluzzi e Angelo Carrara.
Nel 1992 partecipano al Festival di Sanremo con il brano Sai cosa sento per te.
Nel 1994 esce il suo primo album come solista, Grande cuore.
Tappa molto importante della sua vita artistica è stato l’incontro con Max Longhi: assieme nel 1996 iniziano a dedicarsi a prodotti musicali televisivi (ad esempio Generazione X su Italia 1) e pubblicitari. Curano gli arrangiamenti di molte campagne pubblicitarie tra le quali ricordiamo: Always Coca Cola, i jingle della campagna Dietorelle’, Q8, Brooklyn: utilissime esperienze professionali.
Nel frattempo scrivono Buone verità per Laura Pausini, incisa nell’album La mia risposta.
Altro incontro importante è quello con Alessandra Valeri Manera che dà loro molta fiducia e li incarica di fare alcune sigle per cartoni animati. La prima sigla di Giorgio e Max è Superman (incisa su Fivelandia 16). Seguono poi tante altre sigle tra le quali ricordiamo L’incredibile Hulk, Rossana, cantata con Cristina D’Avena, la trilogia di Dragon Ball, Pokémon, Yu-Gi-Oh!, Naruto, One Piece, Gundam Wing, I cavalieri dello zodiaco (riedizione Mediaset del 2001), Detective Conan, Keroro, Lupin III (la nuova sigla Hallo Lupin per le repliche della prima serie e i film), Diabolik e tante altre.
Se avete curiosità riguardo Giorgio Vanni o volete chiedere qualcosa in diretta, inviate un messaggio al 3273791200 dalle 21.00!
Appuntamento per martedì sera per una nuova grande intervista con i Nerd!
Nuovo martedì e nuova intervista! Ai microfoni di Nerd Attack, questa sera in onda dalle 21.00 alle 22.30 su Radio102 arriva Fabrizio Mazzotta, il grande doppiatore italiano e voce di cartoni animati storici come i Simpsons, Pollon, I Puffi, Holly e Benjy e tanti altri!
Nel mondo degli anime, Fabrizio Mazzotta, è stato direttore di doppiaggio di City Hunter, Dr. Slump e Arale – Avventura nello spazio, i film di Dragon Ball, Ranma ½, Inuyasha, Ufo Robot Goldrake, Lamù – La ragazza dello spazio, e tanti altri.
Appuntamento sulle frequenze di Radio 102 (102.0/100.1/95.5 nella provincia di Trapani, canale 798 del DTT in tutta la Sicilia o www.radio102.it per lo streaming) dalle 21.00 con Nerd Attack!
Continua il martedì fatto di interviste per i Nerd Attack! Questa settimana arriva una leggenda del doppiaggio che ha caratterizzato la formazione di ogni piccolo nerd italiano. Si tratta di Ivo De Palma! Doppiatore, direttore del doppiaggio e attore, nativo di Napoli, la sua voce ha trovato spazio in numerosissimi doppiaggi di telenovelas ma soprattutto anime giapponesi.
Il personaggio più noto doppiato da Ivo De Palma è Pegasus dei Cavalieri dello Zodiaco, a cui ha dato la voce sia nella serie televisiva che nella serie OAV e nei film. Altri sono Mirko in Kiss Me Licia (solo nella parte parlata, nel canto veniva “sostituito” dall’altra leggenda del periodo Enzo Draghi), Carey Mahoney in Scuola di polizia, Vernon Fenwick in Tartarughe Ninja alla riscossa, Akira Fudo (Devilman OVA: La Genesi, L’Arpia Silen e Amon – Apocalypse of Devilman), Kaede Rukawa (Slam Dunk), Ronni (Magica Emi) e tantissimi altri!
Più recenti, invece, sono le interpretazioni di Ivo De Palma di Souji Mikage in La rivoluzione di Utena, Fuma Mono in X, Ax-Eluder in Cosmowarrior Zero, Jotaro Kujo in Le bizzarre avventure di Jojo, Kazutaka Muraki in Eredi del buio, Shimada Kambei in Samurai 7, Maestro Gai in Naruto, Masaki Kananase in Platinumhugen Ordian e Fernand de Morcerf in Il conte di Montecristo.
Appuntamento quindi per martedì sera alle ore 21.00 su Radio102: la radio live della provincia di Trapani ascoltabile in FM sui 102.0, 100.1 e 95.5 o tramite il digitale terrestre in tutta la Sicilia nel canale 798.
Martedì alle 21.00, in diretta su Radio102, i Nerd Attack intervisteranno l’attore e doppiatore Alessandro Rossi, capace di entrare nelle nostre vite con interpretazioni che sono entrate nella storia.
Nel 1983, Alessandro Rossi, si è avvicinato al doppiaggio che è diventata la sua principale attività, arrivando a prestare abitualmente la voce a moltissimi attori stranieri fra cui, in modo stabile Arnold Schwarzenegger e Liam Neeson e per aver prestato la voce anche a Patrick Stewart nella saga di Star Trek, Samuel L. Jackson, Michael Clarke Duncan e Ving Rhames in diverse significative interpretazioni. Ha inoltre doppiato, tra gli altri, Adrian Paul nel telefilm Highlander, Tobin Bell nella saga di Saw (nel ruolo di John Kramer/Jigsaw) , Peter Weller e Robert Burke nella trilogia di Robocop, Rodrigo Santoro in 300 e 300 – L’alba di un impero (nel ruolo di Serse), Dolph Lundgren in Rocky IV (storica la battuta “Ti spiezzo in due”), al personaggio di Zapp Brannigan nel cartone animato Futurama e a Optimus Prime nella saga cinematografica Transformers.
Rossi è inoltre speaker della maggior parte dei trailer cinematografici in circolazione dalla metà degli anni novanta in poi.
A partire dalla seconda metà degli anni novanta, oltre alla carriera da doppiatore, si è cimentato nella direzione del doppiaggio e sull’adattamento dei dialoghi, vincendo diversi premi. Come attore, ha preso parte al telefilm L’ispettore Coliandro, dove interpreta il ruolo del commissario De Zan. Nel luglio 2012, ha vinto il premio “Leggio d’oro voce maschile dell’anno”.
Settimana nuova e nuovo ospite ai microfoni di Nerd Attack! Questa volta l’intervistato è Luca Panzieri, padre biologico del movimento cosplay italiano e fondatore di EPICOS!
Appuntamento a Martedì 16 Gennaio dalle ore 21.00 in onda su Radio102! Puoi ascoltare la radio leader della provincia di Trapani in FM sui 102.0, 100.1 e 95.5. Inoltre puoi ascoltare Radio 102 tramite il canale 798 del digitale terrestre nella provincia di Trapani, Palermo e Messina o attraverso il sito internet ufficiale Radio102.it. Tramite gli smartphone ci puoi ascoltare tramite l’app Tunein Radio disponibile su Apple Store e Google Play oltre che sul sito www.tunein.com.
Luca Panzieri inizia la sua carriera professionale nel mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento una volta trasferitosi a Roma presso la Nuova Università del Cinema e della Televisione dove si specializza in regia e recitazione cinematografica prendendo parte quindi ad alcune fiction tra cui “Un Medico in Famiglia” (Rai1). Durante gli studi, Luca alterna gli anni accademici lavorando nei villaggi turistici con Valtur, azienda con la quale collaborerà, in Italia e all’estero, per i successivi 8 anni, raggiungendo il titolo di responsabile dell’intrattenimento.
La sua formazione e la “palestra” dell’animazione nei villaggi, portano Luca ad iniziare la sua attuale carriera di Presentatore, lavorando per eventi, concorsi, sfilate e spettacoli di ogni tipo. Nel giro di un paio di anni diventa presentatore ufficiale di alcune delle manifestazioni fumettistiche e del cinema d’animazione più importanti d’Italia, tra cui Lucca Comics & Games, Napoli Comicon, Cartoomics, Romics, Cospladya, Festa Dell’Unicorno…
Tutte queste esperienze artistiche e tecniche, sommate alle più svariate collaborazioni con alcune grandi agenzie di eventi della capitale, portano Luca, nel 2010, alla decisione di fondare Cosmoviex, la propria agenzia di eventi a tema, cosplay e spettacoli, per la quale, oltre a proseguire la carriera di Presentatore, cura tuttora la Direzione Artistica e creativa dei propri lavori, tra cui anteprime di film e videogames, creatività per attrazioni da parchi a tema ed eventi Cosplay di ogni genere. Nell’ultimo anno, dopo aver lavorato nella direzione Artistica del parco Cinecittà World, insieme alla socia Jasmine Mattiocco, fonda EPICOS, una nuova realtà dedicata a tutto ciò che riguarda l’intrattenimento in costume, dai Contest Cosplay (tra cui il Campionato Nazionale del Cosplay in collaborazione con Lucca Comics & Games) alle Case degli Orrori, fino alla creazione di format e spettacoli per il parco Rainbow Magicland.
L’adattamento cinematografico di Andrés Muschietti del romanzo di Stephen King, It, è sorprendentemente vicino all’adattamento di Rob Reiner del 1986 di un altro romanzo di Stephen King: Stand By Me. In entrambi i film, un gruppo di ragazzi preadolescenti corre intorno alla periferia di una piccola città, legandosi durante le lunghe giornate estive e notturne. In entrambi i film, uno di quei bambini ha un terribile padre abusivo; un altro ha perso di recente un fratello, e i genitori scioccati dalla perdita hanno per lo più perso il rapporto con i figli e soprattutto con la realtà. I protagonisti bambini sia in Stand By Me che in It sono emarginati, in gran parte ignorati e costretti a trovare conforto l’uno nell’altra. Sono tutti cacciati da un gruppetto di feroci e pericolosi bulli – bambini più grandi che sono annoiati con la loro città sonnolenta e vittima di altre persone (esempio padri violenti). Entrambi i gruppi di ragazzi partono per cercare un cadavere e, lungo la strada, diventano l’appoggio emotivo l’uno dell’altro, con tutta l’intensità e la semplicità idealizzate che Stephen King mette sempre nei suoi racconti legati all’infanzia. In entrambi i film sono racconti sugli ultimi giorni di innocenza prima che la realizzazione e le responsabilità dello “essere adulti” li travolga. Ma solo in uno di questi film vede i ragazzi affrontano un clown killer muta-forma.
Il film fa alcune comprensibili cambiamenti alla storia originale, in primo luogo, divide la storia in maniera netta tra la parte giovanile e adulta, relegando al capito uno, cioè questa pellicola, esclusivamente al racconto dei ragazzi e al loro primo incontro con IT, preannunciando dunque il capitolo due, in cui i ragazzi ormai adulti dovranno affrontare per la seconda volta il malefico Clown. Altra modifica è il periodo, anziché ambientare la storia alla fine degli anni sessanta, la storia si svolge negli anni 80, scelta che indica la volontà di far occhiolino a due specifiche categorie di spettatori: i “giovani d’oggi” e gli adulti che sono cresciuti guardando la versione televisiva di IT degli anni 90, scelta che tutto sommato non dispiace.
Alcune delle libertà registiche che il film si prende sono la totale assenza dei rituali indiani magici, con cui i ragazzi scoprono chi è realmente IT e da dove proviene, e, anche questa comprensibilissima, l’assenza scena sessuale tra i ragazzini stessi. Per il resto IT è un film che rispecchia in maniera più che accettabile il racconto di King. Ma inevitabilmente, ridurre la storia dei ragazzi in un film di 135 minuti comporta un taglio di un sacco di tempo di carattere individuale, fino al punto in cui molti dei Losers si fondono insieme. Alcune brutte e confuse modifiche suggeriscono una versione più lunga della storia in cui i protagonisti più trascurati hanno più tempo sullo schermo, ma così com’è, l’intera caratterizzazione di Stan è “un ragazzo ebreo con bar mitzvah che si avvicina”, e Mike è “un ragazzo nero che vive in un azienda agricola.”
La prima morte del film si verifica nella sequenza di apertura, come un clown terribile che si chiama Pennywise (Bill Skarsgård) attrae un ragazzino chiamato Georgie Denbrough in una trappola mortale. Mesi dopo, il fratello di Georgie Bill (Jaeden Lieberher, da St. Vincent e Midnight Special) è ossessionato nel trovare il corpo di Georgie e porta i suoi amici Ritchie (Finn Wolfhard, già visto in Stranger Things), Eddie (Jack Dylan Grazer) e Stan (Wyatt Oleff) nei guai mentre cercano le fogne per qualche segno del ragazzo. Mentre altri bambini vanno persi. Quando il gruppo, autoproclamatosi come “The Losers’ Club” (il club dei perdenti), si unisce al nuovo ragazzino e storico amatoriale Ben (Jeremy Ray Taylor), il quale li informa che il tasso di omicidio di Derry, la cittadina in cui si svolge la storia, è sei volte la media nazionale e i ragazzi scompaiono a un tasso ancora maggiore.
Uno ad uno, il gruppo – che comprende anche una ragazza, Beverly (Sophia Lillis) e il ragazzo di colore Mike (Chosen Jacobs) – incontra Pennywise, il Clown in diverse forme mostruose su misura per i loro timori personali. Presto, capiscono che gli adulti di Derry non faranno nulla a riguardo, e spetta a loro combatterlo.
Il ruolo di Pennywise, il Clown Ballerino, un insaziabile e maligno predatore inter-dimensionale i cui atteggiamenti e soprattutto la cui risata è inquietante come lo era quando lo interpretò Tim Curry nel 1994, è affidato a Bill Skarsgård, figlio di Stellan, che con il suo forte accento svedese aggiunge un che di grottesco ad un abile performance. Certo, è vero che Skarsgård è aiutato da un make-up più estremo e macabro, mentre Curry con solo un blando sorriso sui denti gialli e affilati come rasoi riusciva a far gelare il sangue nelle vene, ma non si può avere tutto.
Il cast di giovani attori è convincente e ottimamente diretto. Jeremy Ray Taylor e Sophia Lillis meritano una particolare menzione, come il ragazzo intelligente e grasso con una cotta adolescenziale, che è sorprendentemente tenera da essere credibile, e come la ragazza dura con un segreto spiacevole e oscuro. Ma tutti i sette dei bambini sono ben rappresentati e danno buone prestazioni, e vedono attraverso i loro occhi, Pennywise come una vera minaccia – un incubo infantile improbabilmente manifestato nel mondo reale. Per i Nerd è 4 occhiali su 5.
Siamo felici di annunciare che saremo presenti alla 1^ edizione del Alchemy Comics & Games, manifestazione che si svolgerà il 7 e 8 Ottobre 2017 ad Alcamo nella Cittadella dei Giovani.
L’Alchemy Comics & Games è la prima manifestazione nella provincia di Trapani dedicato al fumetto, ai giochi, LARP/GRV, videogiochi e con tutte le attività ormai sempre più apprezzate che si trovano in ogni Comics & Games come nel mondo cosplay.
Con spazi espositivi, mostre, eventi, incontri con autori ed editori, spettacoli e concerti, è un occasione da vivere per tutti gli appassionati in ormai ogni genere di realtà!
Alchemy Comics & Games si svolge nella Cittadella dei Giovani della città di Alcamo, una moderna struttura attrezzata e finalizzata per ospitare eventi nel modo più piacevole possibile per i visitatori.
Siamo felici di annunciare che anche quest’anno saremo presenti alla 3^ edizione del Palermo Comic Convention, il Salone internazionale del fumetto, dei games, del cinema e dei New Media di Palermo!
Venite a trovarci dal 22 al 24 Settembre!
L’impegno di Nerd Attack, in questa edizione, sarà molto elevato. Con orgoglio, infatti, siamo contenti di annunciare che rappresenteremo RADIO102, media partner della fiera, con delle dirette live in esclusiva per la provincia di Trapani. Questa sarà l’occasione per avvicinare i tantissimi fans della provincia trapanese ad uno dei maggiori eventi nazionali.
Nerd Attack inoltre collaborerà sia nella sezione “palco”, curata da Cospladya Comics & Games, sia nella sezione YouTube, con la doppia veste di ospiti e presentatori.
Anno dopo anno, le collaborazioni con i rappresentanti del Palermo Comic Convention si radicano sempre di più. Questo ha portato alla creazione di alcune puntate speciali della nostra trasmissione radiofonica in onda ogni martedì e ogni giovedì dalle 21.30 alle 22.30.
Con i primi di Ottobre la trasmissione riprenderà con i soliti orari invernali.